SBATTEZZARSI: APOSTASIA O LIBERA SCELTA?

Ciò che pubblico oggi potrebbe diventare la causa di un acceso dibattito.

L'argomento è assai spinoso e divide da tempo chi professa la fede cattolica, e dunque è convinto sostenitore della necessarietà e della necessità del battesimo e di tutti i sacramenti, e chi, invece, cattolico non lo è, o non lo è più, e pertanto ritiene che sbattezzarsi, e di conseguenza uscire dalle fila della Chiesa cattolica, sia un diritto costituzionalmente tutelato.

Ed, invero, la Costituzione dello Stato italiano, Stato laico lo si ricorda, all'art. 19 tutela la libertà religiosa come anche libertà di non credere, basandosi sul presupposto che la religione cattolica non è religione di Stato, come non lo sono l'islam, l'induismo o il buddhismo.

In teoria, quindi, ognuno di noi è libero di aderire a questo o a quel credo confessionale, entrarvi ed uscirvi a proprio piacimento.

In teoria.

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