AGGIORNAMENTI DI STATO

Questo blog, in teoria, avrebbe dovuto rappresentare lo spunto per le mie riflessioni sui svariati temi che compongono la costellazione della mia vita professionale: giustizia, leggi, giurisprudenza, criminologia... adesso aggiungerei anche psicologia visto dove mi sta portando il vento e la mia sempre mai sopita passione per lo studio.
Dico in teoria perchè, poi, all'atto pratico ho scritto ben poco.
Complice la cronica mancanza di tempo, il lavoro, la casa, tutto quello che si chiama VITA.
Scuse.
Non è facile mettersi davanti ad un foglio e scrivere. I civilisti lo sanno bene, arrivi alla seconda memoria di 183 VI comma c.p.c. e ti chiedi cosa mai potrai scrivere più di quello che hai già scritto nell'atto introduttivo (o comparsa di risposta),  e nella I memoria autorizzata... senza pensare poi che ti toccherà scrivere anche la terza di memoria (probabile se la controparte scrive la seconda), la conclusionale e già che ci sei non vuoi scrivere anche la replica? Così per andare sul sicuro, sa mai che il Cliente poi ti dica "eh però avvocato, lo poteva anche scrivere" soffermandosi su un insignificante particolare che tanto non sposterà l'ago della bilancia del Giudice che già alla seconda pagina si è annoiato di leggere...
Ecco, dicevo, non è facile sedersi e scrivere.
A volte non si ha voglia, altre volte i pensieri e le idee ci sono, ma sono talmente confusi che si ha timore di scrivere baggianate. In un mondo come quello virtuale, poi, il rischio è amplificato visto che tutti sono laureati, su FB, ma sono laureati e pontificano dal retro delle loro tastiere manco fossero assistenti di cattedra.
Per quanto mi riguarda è stata solo ed unicamente pigrizia.
Ma è probabile che le cose cambino, perchè ho deciso di dare una nuova rotta alla mia vita lavorativa: meno rotture de... (chi ha visto Rocco Schiavone sa a cosa mi riferisco) e più spazio alla mia vena creativa.
Scrivere lo so fare, e bene anche (dicono), leggere leggo moltissimo, sono una lettrice compulsiva: ciò che legge in media un italiano all'anno io lo leggo in un mese. E non si tratta di una devianza istrionica della mia personalità. E' proprio così.
Quindi non posso fare promesse, ma cercherò lo stesso di impegnarmi.
Intanto, se siete Clienti Amazon, entro breve una sorpresa che spero abbia un buon esito.
Per il resto, se siete interessati a leggere quello che ho da dire, potete andare a questa pagina .

Commenti