UNA NUOVA IDEA?

Nelle mie intenzioni vuole essere così.
Ormai questa professione, che svolgo da più di dieci anni, mi ha riservato così tante gioie, dolori, preoccupazioni, ansie che ho reputato opportuno mettere la mia esperienza al servizio degli altri.
Ovviamente non sono la prima, anzi credo proprio di essere fortemente in ritardo in merito, ma non sono nemmeno l'ultima, anche perché questa idea è nata da quanto la mia vita professionale mi sta regalando ora: moltissimi impegni, una nuova collaborazione e una marea di progetti che non solo spero si realizzeranno ma che mi auguro mi possano portare lontano.
Il sottotitolo di questa pagina è chiaro: spunti, appunti, disappunti e riflessioni legali.
Non voglio salire in cattedra e impartire lezioni al popolo. Ormai grazie a Internet le informazioni di natura giuridica e legale sono alla portata anche di chi "non è addetto ai lavori". Quante volte sarà capitato di ricevere un cliente che arriva, si siede ed esordisce con una frase di questo genere: "Mi serve solo una consulenza, ho già fatto le mie ricerche e su Internet ho trovato..." e via di questo passo.
A me personalmente moltissime volte.
La mia prima reazione (e mi si perdoni l'ho fatto sul serio)? Mi sono girata, ho pescato il portafogli dalla borsa, mi sono girata verso il cliente (potenziale), l'ho aperto ho estratto il tesserino dell'Ordine e gliel'ho sporto dicendogli "prego allora, se crede di saperne di più si accomodi, le cedo il posto".
Reazione? Ammutolimento per almeno dieci secondi buoni.
Forse l'effetto sorpresa ha dato i suoi effetti, perché la persona è tornata a più miti consigli.
Questo è solo un aneddoto, ma credo che in giro ce ne siano di analoghi.
Pertanto: spunti per migliorare la nostra professione, il nostro modo di "fare gli avvocati", dall'approccio con il Cliente, alla sua gestione (il mio dominus mi ha sempre detto che il Cliente è il mio peggior nemico) per arrivare al momento cruciale: la presentazione della parcella con tutto quello che ne consegue; appunti, sparsi o meno, idee su come portare avanti questo lavoro e su ciò che gli gravita attorno; disappunti... quante cose non vanno!!!; riflessioni, sul nostro presente su quello che il futuro ci riserva, se vale la pena di fare l'avvocato nel modo più tradizionale che conosciamo oppure, diversificare la professione, come molti di noi, me compresa, stanno facendo.
A chi vorrà leggere, a chi si imbatterà in questa pagina e passerà oltre, a chi criticherà il mio modo di intendere l'avvocatura e di gestire il lavoro, insomma a tutto voi, là fuori benvenuti. Leggete, lasciate un commento, sentitevi liberi di criticare, purchè la critica sia costruttiva e porti a costruire qualcosa di meglio, sempre.
Avv. Valeria Giacometti

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