Nel 2012 ho seguito un master di II livello in criminologia promosso dalla Genuensis CiC di Roma in collaborazione con l'Università privata di Castel Sant'Angelo e di svariati altri enti.
Al termine del mio percorso formativo, durato un anno, ho dovuto ovviamente sostenere un esame finale che aveva come oggetto la discussione di un elaborato da me redatto che approfondisse una delle materie trattate durante l'anno del corso.
La mia scelta è ricaduta sulle donne serial killer, un po' perchè la figura del serial killer mi ha sempre attratta per via di quell'alone di mistero che la circonda: è un pazzo? E' sano di mente e sa cosa fa? E' vittima della sua stessa malattia? Chi è il serial killer? Ci sono segni che aiutino a riconoscerlo?
E poi la figura femminile come serial killer: perchè la donna uccide? Come lo fa? Esistono differenze fra i modi di uccidere della donna e quelli dell'uomo? Ma soprattutto... perchè?
Queste domande, e molte altre ancora, mi hanno spinta a fare ricerche, ricerche che sono sfociate in quella tesi dal titolo "Donne serial killer: un mondo a parte".
Mi è piaciuto scriverla quella tesi, e ancorché non mi ritenga una grande scrittrice di saggi, del resto faccio l'avvocato per campare, mi sarebbe piaciuto moltissimo che questa mia "opera" fosse pubblicata.
Dopo due anni ecco che questo mio desiderio si è avverato e, sempre grazie ai buoni uffici del Dott. Centorrino di Giuristi e diritto, ho avuto la tanto sospirata possibilità di vedere la mia tesi prendere la forma di un libro.
Libro che risulta pubblicato a questo link:
7http://ww2.photocity.it/Vetrina/DettaglioOpera.aspx?versione=21472&formato=10517.
Io mi auguro che questo libro verrà acquistato e letto, non pretendo che sia anche apprezzato, ma quantomeno preso in considerazione.
Avv. Vaeria Giacometti
Al termine del mio percorso formativo, durato un anno, ho dovuto ovviamente sostenere un esame finale che aveva come oggetto la discussione di un elaborato da me redatto che approfondisse una delle materie trattate durante l'anno del corso.
La mia scelta è ricaduta sulle donne serial killer, un po' perchè la figura del serial killer mi ha sempre attratta per via di quell'alone di mistero che la circonda: è un pazzo? E' sano di mente e sa cosa fa? E' vittima della sua stessa malattia? Chi è il serial killer? Ci sono segni che aiutino a riconoscerlo?
E poi la figura femminile come serial killer: perchè la donna uccide? Come lo fa? Esistono differenze fra i modi di uccidere della donna e quelli dell'uomo? Ma soprattutto... perchè?
Queste domande, e molte altre ancora, mi hanno spinta a fare ricerche, ricerche che sono sfociate in quella tesi dal titolo "Donne serial killer: un mondo a parte".
Mi è piaciuto scriverla quella tesi, e ancorché non mi ritenga una grande scrittrice di saggi, del resto faccio l'avvocato per campare, mi sarebbe piaciuto moltissimo che questa mia "opera" fosse pubblicata.
Dopo due anni ecco che questo mio desiderio si è avverato e, sempre grazie ai buoni uffici del Dott. Centorrino di Giuristi e diritto, ho avuto la tanto sospirata possibilità di vedere la mia tesi prendere la forma di un libro.
Libro che risulta pubblicato a questo link:
7http://ww2.photocity.it/Vetrina/DettaglioOpera.aspx?versione=21472&formato=10517.
Io mi auguro che questo libro verrà acquistato e letto, non pretendo che sia anche apprezzato, ma quantomeno preso in considerazione.
Avv. Vaeria Giacometti
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